Passa ai contenuti principali

Post

In primo piano

Il setup questo sconosciuto

  Il bilanciamento del telescopio. Mentre per le altre successive attività preliminari allo scatto, la tecnologia aiuta parecchio e mi ha favorito notevolmente, per la messa in stazionamento la cosa è ancora alquanto manuale. Per un pigro atavico come me, il pensare di dove spostare il setup dal garage fino al giardino e procedere con tutte le verifiche preliminari allo scatto è di grandissimo stress.. Per questo ho ceduto ad orpelli come il carrellino con le ruote, che grazie a dio, sono riuscito a trovare senza dover costruire, e senza dover scambiarlo con un organo non vitale visti i prezzi che inizialmente si possono vedere in giro.. nemmeno fosse un setup nuovo. Se potrà essere utile condividerò anche questo tipo di approccio. Ma ora vediamo la messa in stazionamento. Orientare il telescopio. Si parte con il posizionamento verso nord. Normalmente la testa della montatura equatoriale si innesta sul treppiede e mantiene un riferimento a come orientare il tutto verso il Nord celeste

Ultimi post

Rifrattori apocromatici, Newton o semplici obiettivi fotografici

La mia prima attrezzatura.

La fotografia notturna - un nuovo sguardo sul mondo